"Scendiamo nelle strade del Venezuela e del mondo affinché il regime capisca che non si torna indietro, che il Paese sarà libero".

Lo ha detto la leader dell'opposizione venezuelana, Maria Corina Machado, in un'intervista ai microfoni della tv di Miami in lingua spagnola, Telemundo, parlando della 'Grande protesta per la Verità', la manifestazione mondiale convocata per oggi, che toccherà 380 città in cinque continenti, inclusa Roma, oltre a varie altre piazze italiane.
Secondo Machado, col voto del 28 luglio, la società venezuelana ha dato "una lezione civica epica, e la volontà popolare deve essere rispettata.

Chiediamo che i cittadini del mondo condividano la nostra causa per la libertà". Non si tratta "di un tema di sinistra o destra - ha affermato - ma di libertà e democrazia contro il totalitarismo, la crudeltà e i crimini di lesa umanità".

Il governo di Nicolas Maduro risponde con la 'Grande marcia nazionale per la pace', in un centinaio di città del Venezuela, alla 'Grande protesta per la Verità', la manifestazione globale convocata per oggi dalla leader di opposizione Maria Corina Machado, che toccherà 380 città in cinque continenti.
"Marceremo in segno di rifiuto del fascismo in tutto il Paese.

Manifesteremo in almeno 100 città con allegria" per rivendicare la vittoria elettorale, ha dichiarato il capo del governo del Distretto di Caracas, Nahum Fernandez.