Juan Izquierdo, difensore 27enne del Nacional Montevideo, durante la partita di Coppa Libertadores di giovedì sera a San Paolo è svenuto sul campo di gioco. Portato d'urgenza all'Ospedale Alberts Einstein della metropoli brasiliana, dopo ore di ansiosa attesa è arrivato il comunicato ufficiale del club uruguaiano: "Juan Izquierdo - si legge - ha subito una aritmia cardiaca durante la partita contro il San Paolo. È curato nel CTI dell'ospedale Albert Einstein. Attualmente si trova stabile e rimane in osservazione. Continueremo a fornire informazioni. Forza Juan!".
Dirigenti e parte della squadra del Nacional sono rimasti a San Paolo per stare vicino al giocatore. Diversi club, dal San Paolo al Penarol, hanno postato sui social messaggi di sostegno per il difensore uruguaiano. La sorella di Izquierdo, Sofia, su Instagram ha smentito seccamente le voci di problemi più gravi: "Mio fratello è stabile, smettetela di scrivere stupidaggini, dietro lo schermo c'è una famiglia".
In una intervista radiofonica con Sport 890, il presidente del Nacional Alejandro Balbi ha fornito aggiornamenti sulla situazione: "Juan ora è sedato e deve aspettare l'effetto, per poi iniziare le valutazioni di ogni tipo, neurologiche, cardiache, toraciche. Juan ha perso conoscenza, da quello che ci dicono i medici probabilmente ci vorrà qualche giorno, non sappiamo quanti. Non solo si dovranno vedere le possibili conseguenze che può aver avuto dal punto di vista fisico ma anche i motivi, le cause dell'episodio cardiaco. Si è trattato di un'aritmia, un'alterazione della funzione cardiaca".