Biden, raid contro Nasrallah 'forma di giustizia'
Joe Biden ha definito il raid israeliano che ha ucciso il capo di Hezbollah a Beirut, Hassan Nasrallah, "una forma di giustizia" per le molte vittime di cui si è macchiato.
"Gli Stati Uniti sostengono pienamente il diritto di Israele di difendersi contro Hezbollah, Hamas, gli Houthi e qualsiasi altro gruppo terroristico sostenuto dall'Iran" ma "alla fine, il nostro obiettivo è la de-escalation dei conflitti in corso sia a Gaza che in Libano attraverso mezzi diplomatici": lo afferma Joe Biden in una nota a commento dell'uccisione di Hassan Nasrallah.
"A Gaza stiamo perseguendo un accordo sostenuto dal consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi. In Libano abbiamo negoziato un accordo che permetterebbe alle persone di tornare in sicurezza alle loro case in Israele e nel sud del Libano. È tempo che questi accordi si chiudano, che le minacce a Israele vengano rimosse e che la regione più ampia del Medio Oriente ottenga maggiore stabilità": così Joe Biden in una nota diffusa dalla Casa Bianca.
Ucciso nel pomeriggio a Beirut capo divisione intelligence Hezbollah
L'esercito israeliano ha reso noto di aver ucciso con il raid del pomeriggio su Beirut Hassan Khalil Yassin, comandante di alto rango a a capo di un'unità della divisione di intelligence di Hezbollah incaricata di individuare i siti militari e civili israeliani da colpire. Yassin ha lavorato a stretto contatto con le unità missilistici e dei droni di Hezbollah, ed è stato "personalmente coinvolto in piani terroristici portati a termine fin dall'inizio della guerra contro civili e soldati, e ha pianificato ulteriori attacchi nei giorni successivi", ha detto l'Idf.
Nuovo appello di Tajani: 'Gli italiani lascino il Libano, voli ancora operativi'
"Invitiamo quanto prima tutti i cittadini italiani a lasciare il Libano con i voli di linea che continuano a essere operativi dall'aeroporto di Beirut verso Milano e Roma": lo ha consigliato il ministro degli Esteri Antonio Tajani in una dichiarazione rilasciata da Berlino, dove si trova al seguito del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "Abbiamo cercato di tutelare nel modo migliore possibile i nostri militari. Abbiamo chiesto rassicurazioni al governo di Israele che ci ha fornito garanzie per quanto riguarda i 1.200 soldati che sono al confine fra Hezbollah e Israele", ha aggiunto.
Iraq dichiara tre giorni di lutto per la morte di Nasrallah
Il primo ministro iracheno Shia al-Sudani ha dichiarato un periodo di lutto di tre giorni in tutto il Paese dopo la conferma dell'uccisione di Hassan Nasrallah nell'attacco aereo israeliano di ieri a Beirut. Lo riferisce Al Jazeera.
"A Dio apparteniamo e a Lui torneremo", si legge in una dichiarazione. È arrivata poco dopo che anche l'influente leader musulmano sciita iracheno Muqtada al-Sadr ha annunciato tre giorni di lutto.
Hezbollah conferma: Nasrallah è morto
"Il sayyid Hasan Nasrallah, segretario generale di Hezbollah, si è unito alla fila dei nostri martiri degli ultimi 30 anni": lo ha detto la tv al Manar degli Hezbollah
Il movimento schiita è in lutto e la sua tv, al Manar, ha interrotto la diretta e ha cominciato ora a trasmettere versi salmodiati del Corano, come è tradizione in questi casi per la scomparsa di leader politico-religiosi di rilievo.