PARIGI - L’Ufficio Economico dell’Ambasciata d’Italia a Parigi ha pubblicato ieri, 18 dicembre, l’edizione 2024 del Rapporto economico sugli investimenti, i partenariati e il commercio tra Italia e Francia.
Con un interscambio complessivo superiore ai 108 miliardi di euro, nel 2023 la Francia si è confermata il secondo partner commerciale dell’Italia. Le esportazioni italiane verso Parigi, pari a 63,5 miliardi di euro (in lieve aumento rispetto all’anno precedente), hanno riguardato principalmente macchinari e apparecchiature, autoveicoli, articoli di abbigliamento, materie plastiche, metallurgia, macchine di impiego generale, mobili e medicinali.
Da parte sua, la Francia ha esportato verso l’Italia principalmente energia elettrica, prodotti chimici, medicinali, prodotti siderurgici, autoveicoli, prodotti alimentari, prodotti farmaceutici e articoli d’abbigliamento per un valore totale di circa 45 miliardi di euro, in diminuzione del 7% rispetto al precedente anno.
Nel 2023, l’avanzo commerciale dell’Italia nei confronti della Francia ha superato i 18.5 miliardi di euro.
Relativamente al 2024, nei primi nove mesi dell’anno il valore dell’interscambio commerciale tra Italia e Francia si è attestato su 80,6 miliardi di euro, con un saldo positivo per l’Italia pari a 12,9 miliardi di euro.
Quanto agli investimenti, nel 2023 la Francia si è confermata primo investitore estero in Italia con un portafoglio di 101 miliardi di euro, pari al 22% circa del totale degli investimenti diretti esteri nel nostro Paese. Con 2.435 imprese a controllo francese attive in Italia che impiegano oltre 320.000 addetti e generano oltre 175 miliardi di euro di fatturato annuo, la Francia rappresenta un partner cruciale e strategico per la crescita del sistema economico e produttivo italiano.
Con un portafoglio di 54,5 miliardi di euro nel 2023, l’Italia è il sesto investitore estero nell’Esagono, dietro a Stati Uniti, Svizzera, Germania, Regno Unito e Lussemburgo. In Francia si contano 1.916 imprese a controllo italiano, che occupano oltre 95.000 lavoratori e generano oltre 65 miliardi di euro all’anno di fatturato.
Il report è disponibile nella sua interezza sul sito Internet dell’Ambasciata, a questo link.