ROMA – Il prossimo 14 aprile, a Roma, presso il MAXXI, si svolgerà la Prima Conferenza delle scuole italiane all’estero, organizzata dall’Ufficio V della Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale (DGDP) del MAECI, competente per le scuole italiane nel mondo e per le altre componenti del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo. La notizia è in primo piano nell’ultimo numero della newsletter SFIM (Sistema della Formazione Italiana nel Mondo). L’iniziativa – si sottolinea nella newsletter – rappresenta un’occasione per rafforzare il coordinamento e il dialogo tra queste istituzioni, anche attraverso la condivisione di buone pratiche e l’attivazione di reti ad hoc, e per fornire strumenti operativi per l’arricchimento dell’offerta formativa, anche mediante la realizzazione di partnership pubblico- privato; sarà inoltre un momento di presentazione del mondo universitario e professionale italiano e delle opportunità che esso può offrire alle studentesse e agli studenti delle scuole italiane all’estero..  La Conferenza costituisce, inoltre – si legge nella newsletter – , uno dei seguiti dei lavori del Tavolo Interministeriale MAECI-MUR-MIM-MIC per l’attrattività, la promozione e l’internazionalizzazione del modello formativo italiano, istituito a seguito del primo grande evento dedicato al Sistema della Formazione Italiana nel Mondo, le Giornate della Formazione Italiana nel Mondo del 17 novembre 2022. In aggiunta a ciò – si sottolinea ancora – , la Prima Conferenza delle scuole italiane all’estero rappresenta – insieme agli Stati Generali della Lingua Italiana, organizzati dall’Ufficio IV di questa Direzione Generale – una delle tappe del percorso di avvicinamento alla I Conferenza Internazionale dell’Italofonia, prevista per l’autunno 2025. All’evento  sono stati invitati i Dirigenti scolastici in servizio presso le sette scuole statali italiane all’estero, i Dirigenti scolastici in servizio presso le rappresentanze diplomatico-consolari nei cui territori sono presenti scuole italiane, i coordinatori didattici e i presidenti degli enti gestori che gestiscono scuole paritarie italiane all’estero.