Si chiama José Vicente Taiano Alvarez è nato a Guayaquil, avvocato, politico, ma anche ex giudice in Ecuador. E adesso alla lunga lista di poltrone che ha occupato nel tempo, oppure per le quali si era candidato (c'è anche la vice presidenza del Paese sudamericano) si aggiunge una primizia.
Vicente Taiano infatti è il primo ecuadoriano che si candida per un posto nel Parlamento italiano. Come? Taiano è in corsa per un posto da senatore con la lista Civica Popolare in quanto facente parte della colonia italiana radicata in Ecuador. "Nel Paese - ha dichiarato - esistono 25.000 famiglie di italo-ecuadoriani che hanno l'opportunità di esercitare il proprio diritto di voto, ecco allora che chiedo agli elettori di partecipare a queste consultazioni".
Un appello per raccogliere voti per poi andare a sedersi nel Parlamento italiano dopo averlo fatto anche in quello dell'Ecuador. Nato il 5 aprile 1956, Taiano Alvarez proveniente da una umile famiglia, con poche possibilità economiche, ma a 23 anni era già laureato in legge e da avvocato si diresse immediatamente verso il 'penale'. A 24 anni poi Taiano
era già docente alla Universidad de Guayaquil, poi nel 1984 divenne giudice.
Successivamente è stato uno dei fondatori del Partido Renovador Institucional Accion Popular (PRIAN) con il quale fu eletto deputato nel 2002. Nel 2006, assieme ad Alvaro Noboa, corse per le presidenziali, avrebbe dovuto essere il vice, ma non ce la fece, vinse Rafael Correa (56,67% contro il 43,33%).
Poi nel giugno 2012 l'uscita, non senza polemiche, dal PRIAN con la fine del legame che l'aveva stretto a Noboa. Successivamente, e qui arriviamo al 2013, ha cercato la rielezione, fallendo, con il partito Sociedad Patriotica 21 de Enero. Adesso punta sull'Italia dove risalgono le proprie origini, cercando un posto al Senato.
Sandra Echenique