È il Posillipo di Italo Postiglione e compagni ad alzare al cielo di Brusciano il Trofeo Paolo De Crescenzo 2019. Bissano il successo i rossoverdi allenati da Elios Marsili e Davide Truppa, che hanno la meglio in finale contro il Villani (10-7) . “Siamo onorati di quest’evento. Emozione fortissima rivivere momenti speciali. Ringrazio quanti si sono impegnati, affinché il ricordo di mio padre venisse portato avanti», dichiara Francesco, il figlio del compianto allenatore, interpretando i sentimenti della sorella Brunella e di Cinzia. Fabio Bencivenga e Fabio Violetti, allievi di De Crescenzo, consegnano una targa alla famiglia del loro indimenticato maestro. Spettacolo in acqua e sugli spalti: le 12 squadre under 11 movimentano in una due giorni intensa il centro Aqavion, i genitori partecipano attivamente alla manifestazione patrocinata dalla Fin.
“Registro un ulteriore passo in avanti sia in ambito organizzativo che in termini di richieste aggiuntive di partecipazione: altre quattro squadre desiderose di prendere parte all’evento. Fanno bene i due Fabio, Bencivenga e Violetti, a ragionare d’intesa per le prossime edizioni. Paolo De Crescenzo merita una vetrina internazionale”, dichiara Francesco Postiglione, vicepresidente della Federazione Italiana Nuoto. “Emerge chiaramente la volontà di arricchire il torneo già dal prossimo anno. Complimenti ai promotori, che hanno colto lo spirito lasciato da De Crescenzo. Tutto è andato per il meglio nel segno e nel ricordo di Paolo”.
“Stiamo pianificando l’edizione del 2020. Ricorderemo questa esperienza del 2019: un momento formativo piacevole per i bambini, che si sono divertiti. Abbiamo posizionato un mattoncino in più per la pallanuoto, che necessita di tali appuntamenti”, spiega soddisfatto Bencivenga. “È nostra intenzione migliorare ancora e internazionalizzare il Trofeo Paolo De Crescenzo”, avverte Violetti (nella foto di Gianni Longo). Chiude al terzo posto la Carpisa Yamamay Acquachiara, guidata da Manuel Occhiello, che ha superato l’Aqavion, padrona di casa, con Giuseppe Testa e Marco Maione in panchina.
Sono intervenuti l’arbitro internazionale Filippo Massimo Gomez e Bruno Cufino, competition manager per la pallanuoto alle Universiadi di Napoli 2019. La pallanuoto italiana cresce, si diffonde e si ramifica sul territorio italiano, partendo proprio dai piccoli pallanuotisti, sempre più legati allo sport della palla gialla nel nome di Paolo De Crescenzo.