Firma di un memorandum of understanding a Karachi, in Pakistan, tra il Consolato italiano e The Institute of Business Management per continuare e incrementare i programmi di insegnamento della Lingua italiana.
L’IOBM è una prestigiosa Università privata locale, fondata nel 1994 con il quale la collaborazione è cominciata nel 2016. All’epoca un’insegnante italiana, retribuita in parte dall’università e in parte con i fondi della Farnesina, stanziati a questo scopo, cominciò un corso base. L’italiano è entrato quindi nelle Facoltà di Economia aziendale, Economia sociale e Informatica come lingua straniera facoltativa a scelta tra francese, arabo, cinese e tedesco.
Dalla firma del primo memorandum la domanda di italiano non ha cessato di crescere, tanto che nel 2018 è stato aggiunto anche un corso di livello intermedio con l’inserimento di una seconda insegnante. Tra il penultimo e l’ultimo anno accademico 2018-19 si è passati da 14 studenti a 79 a conferma di un trend che dimostra l’interesse per la lingua e la cultura italiana.
In aggiunta ai corsi di lingua dal 2011 la stessa università ha un accordo di scambio con la Facoltà di economia dell’università di Firenze che ha visto in questi anni 15 studenti pachistani andare a studiare in Italia. La scelta dell’italiano viene spiegata dai ragazzi con il loro desiderio a recarsi in Italia, sia per studiare che per turismo e con un grande amore per l’arte e l’architettura italiana.