Non solo record di fulmini in Sardegna, l’estate del 2019 in Italia fa segnare quasi il doppio di tempeste, tra grandinate, trombe d’aria e bombe d’acqua, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno con milioni di danni nelle campagne e nelle città.
E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento ai quasi 14 mila fulmini che si sono abbattuti in una sola giornata sulla Sardegna attraversata da una perturbazione che ha fatto cadere in poche ore oltre 26 millimetri di pioggia su Cagliari secondo il pluviometro del Cedoc. Un caso non isolato durante una estate in cui a livello nazionale si sono registrati ben 760 gli episodi di maltempo estremo lungo Penisola, il 101% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno secondo elaborazioni Coldiretti su dati ESWD, la banca dati europea sugli eventi estremi.
L’ondata di maltempo di fine agosto segue un mese di luglio bollente che – sottolinea la Coldiretti – ha fatto registrare una temperatura superiore di addirittura 2 gradi rispetto alla media storica mentre giugno con +3,3 gradi si era classificato al secondo posto tra i più roventi dal 1800, quando sono iniziate le rilevazioni secondo Isac Cnr.
Un’estate a due facce in Italia dove si sta verificando una tendenza alla tropicalizzazione che – conclude la Coldiretti – si evidenzia proprio con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, grandine di maggiore dimensione, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo che compromettono le coltivazioni nei campi con danni per oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.