Cambia la Costituzione in Cina dove viene abolito il limite dei due mandati presidenziali. Una mossa che spiana, di fatto, la strada a una presidenza potenzialmente a vita dell'attuale capo dello Stato Xi Jinping e per il suo vice presidente. La proposta era stata avanzata a febbraio dal comitato centrale del Partito comunista cinese (Pcc), una sorta di parlamentino del partito. E senza sorpresa l'Assemblea nazionale del popolo, cioè il Parlamento cinese, ha dato il suo via libera plebiscitario con voto segreto (2.958 i voti a favore, due i contrari e tre gli astenuti. Per l'approvazione era richiesta la maggioranza dei due terzi), cancellando dalla Costituzione la regola secondo cui un presidente "non può esercitare più di due mandati consecutivi" di cinque anni.