Il Paraguay è un mercato interessante e visto che le dimensioni degli investimenti rappresentano una piccola economia, allora dobbiamo aggiungere una visione internazionale. Si deve vedere il Paraguay in una prospettiva regionale, come un hub, una piattaforma per effettuare affari con la regione.
L'ambasciatore Gabriele Phillips Annis ha parlato del Paraguay e i rapporti che può avere con le altre nazioni. "Rispetto agli altri Paesi del Mercosur, Argentina, Brasile e Uruguay - ha continuato il diplomatico italiano - il Paraguay ha vantaggi competitivi come il basso costo dell'energia, tassazione bassa, incentivi che il governo offre, incentivi fiscali per gli investimenti". Una serie di opportunità per gli investitori stranieri che sono state esposte in un recente forum tra imprenditori italiani e paraguaiani tra Asuncion e Ciudad del Este, la seconda città più grande del Paraguay che si trova al confine con il Brasile.
"L'economia paraguaiana - ha continuato il diplomatico - è ancora relativamente sconosciuta in Italia e in Europa anche se nasconde grandi opportunità per il capitale straniero". Ci sono opportunità particolari, come il fatto che paraguaiani e italiani possono già optare per la doppia nazionalità. "Credo - ha continuato Annis - che alcune politiche governative abbiano già creato un ambiente più favorevole per l'investitore straniero. Il Paraguay attualmente è uno dei Paesi più liberali, da un punto di vista economico che abbiamo nel Mercosur e nella regione e questa visione deve essere offerta all'osservatore straniero".
C'è poi un progetto di riforma fiscale nel Paese che secondo il diplomatico non scoraggerà l'arrivo di investimenti stranieri. "Perchè il quadro fiscale è molto interessante". C'è solo un aspetto che ancora oggi resta una problematica. "L'insicurezza giuridica rimane una preoccupazione effettiva, una sfida dove il Paese deve ancora avanzare". E per l'occasione sono state circa 30 tra piccole e medie industrie, appartenenti a diversi settori, hanno visitato il Paraguay al fine di conoscere la nazione sudamericana e stabilire nuovi contatti.