La mattanza continua, anche durante le effimere, sporadiche e per nulla rassicuranti tregue. Tanto che i numeri forniti da Save the Children provocano fitte al cuore, tanto sono impietosi e drammatici.
Secondo quanto riportato dall'organizzazione umanitaria, ogni giorno in Siria muoiono 37 civili. Ogni due giorni viene attaccata un'ambulanza. Ogni tre viene colpito un operatore sanitario. Inoltre, due milioni di persone - oltre la metà bambini - continua a non ricevere alcuna forma di aiuto umanitario.
La situazione nelle de-escalation zone tra Idlib e Ghuta, per Save the Children, è insomma al collasso. Da sette anni - oggi ricorre il macabro anniversario dell'inizio del conflitto - il paese mediorientale è insanguinato da un conflitto che ha provocato decine di migliaia di vittime e - si stima - 6 milioni di sfollati.