Soldati italiani in fuga dall'Iraq in seguito all'escalation di tensioni tra Iran e Stati Uniti provocato dall'uccisione del generale Soleimani in seguito a un blitz ordinato dal presidente Trump.
Lo scrive il quotidiano La Stampa, che riporta come i militari abbiano lasciato, durante la notte, la base americana di Baghdad, da un paio di giorni esposta al tiro dei mortai. Tutto il contingente - una cinquantina di carabinieri - ha interrotto la sua operazione di addestramento delle forze di sicurezza locali.
La decisione è stata presa dal Ministero della Difesa di concerto con la Nato. Analoga decisione dovrebbe essere presa a breve dalla Germania, mentre gli Stati Uniti hanno fatto sapere che non lasceranno l'Iraq.