Elezioni Regionali 2020: dopo mesi di campagna elettorale anticipata, si avvicina uno degli appuntamenti politici più attesi dalle forze di governo e dalle opposizioni. Il 26 gennaio, l'Emilia Romagna è chiamata alle urne per scegliere il nuovo presidente della Regione tra il governatore uscente Stefano Bonaccini (appoggiato dal Pd) e Lucia Borgonzoni (Lega e centro destra). In quella che è conosciuta come "la Regione Rossa" si presenta anche il candidato M5s Simone Benini.
Oltre a Bonaccini, Borgonzoni e Benini Stefano Bonaccini a sinistra vanno in modo autonomo anche L'Altra Emilia-Romagna (con Stefano Lugli), Potere al Popolo (con Marta Collot) e il Partito Comunista (con Laura Bergamini). Infine il Movimento 3V-Vaccini Vogliamo Verità con candidato Domenico Battaglia.
IN CALABRIA Sempre il 26 gennaio, anche i cittadini calabresi sceglieranno il loro nuovo governatore. I candidati sono Pippo Callipo del Pd, Francesco Aiello per il M5s, Jole Santelli della Lega e appoggiata da tutto il centrodestra e Carlo Tansi.
CHI MANCA? Ma quali altre Regioni saranno chiamate al voto nei prossimi 12 mesi? Marche, Liguria, Campania, Puglia, Veneto e Toscana. La data è da definire, ma potrebbe cadere tra maggio e giugno. Si voterà anche per eleggere i sindaci di Aosta, Arezzo, Reggio Calabria, Trento, Venezia e di altri 1074 Comuni. Data possibile tra il 15 aprile e il 15 giugno.