Duecentoventottomila tonnellate di stazza lorda, in 362 metri di lunghezza per 66 di larghezza. La Symphony of The Seas è la nuova primatista assoluta di grandezza tra le navi da crociera. Siglata Royal Caribbean, è partita oggi dai cantieri Stx di Saint Nazaire, per imboccare la parte finale dell'estuario della Loira, alla volta di Malaga.
Da lì comincerà la sua prima crociera, nel Mediterraneo. Quarta delle cruiser della classe Oasis della società di fondazione norvegese con base a Miami, Symphony sorpassa di 2mila tonnellate la (quasi) gemella Harmony. Una città galleggiante costata un miliardo di euro e capace di accogliere quasi novemila tra passeggeri (6680) e membri dell'equipaggio (2200). Tra le altre cifre, 18 ponti, di cui 16 accessibili ai passeggeri e 24 ascensori per il pubblico.
Tra le sue caratteristiche, la suddivisione in sette "quartieri", dove trovano spazio una sorta di mini Central Park con 12 mila specie vegetali, una teleferica. A poppa, l'Aqua Theater, che di giorno è parco acquatico, mentre la sera diventa scenario di coreografie e acrobazie in acqua: il tutto per oltre 66mila metri quadri di spazi tra ristoranti e aree di svago.
Una minicrociera tra Malaga e Barcellona, dal 27 marzo, precede la crociera inaugurale, che toccherà anche l'Italia: si navigherà infatti tra Barcellona, Civitavecchia e Napoli. La stagione estiva vedrà il nuovo gigante dei mari impegnato nel Mediterraneo, tra Barcellona, Palma di Maiorca, Marsiglia, La Spezia, Civitavecchia e Napoli. Da ottobre, la Symphony farà base a Miami.