Caro Direttore, in occasione del ventiduesimo anniversario di "La Gente d’Italia" e a pochi mesi dal mio arrivo a Montevideo, credo sia importante mettere in luce quanto la stampa e l’informazione, come quella espressa da questo giornale, abbia un ruolo importantissimo nel preservare e perpetrare l’italianità all’estero.

In Uruguay, sua principale sede di pubblicazione, auguro a "La Gente d’Italia" di continuare espandendosi e rafforzando il suo ruolo di legame tra gli Italiani dell’Uruguay e gli amici uruguaiani con l’Italia e le sue istituzioni. Presentando la realtà, nei fatti che la caratterizzano, nell’evoluzione che la segna e rimanendo aperta ai commenti e alle opinioni che da tutte le parti possono provenire, la stampa rende il suo miglior servizio sociale. Costruisce perché istruisce, dando gli strumenti a ciascuno per farsi una opinione e per fornire il migliore contributo possibile alla società del futuro. Le istituzioni, i media e le comunità hanno un destino comune – mai come oggi la pandemia del Coronavirus lo dimostra – auguro per questo a "La Gente d’Italia" altrettanti anni in un’opera di concreta, comune collaborazione per il bene generale. Un caro saluto a Lei e a tutti i lettori.

GIOVANNI B. IANNUZZI, AMBASCIATORE D’ITALIA IN URUGUAY