L'Onu sceglie l'Italia, uno dei paesi più desiderati dai viaggiatori di tutto il mondo ma anche tra i più colpiti dalla pandemia, per iniziare, proprio dal 1 luglio giorno della riapertura dei confini esterni di Schengen, il #RestartTourism mondiale con l'obiettivo di far ripartire in sicurezza questo settore così vitale e determinante dell'economia italiana e mondiale.
Il segretario generale dell'Unwto Zurab Pololikashvili, accompagnato dal direttore Europa dell'organizzazione, l'italiana Alessandra Priante, sarà infatti in Italia dal 1 luglio per una visita tra Roma, Milano e Venezia durante la quale incontrerà tra gli altri i ministri Dario Franceschini e Luigi Di Maio, i sindaci Virginia Raggi e Giuseppe Sala, il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede.
Pololikashvili consegnerà anche un riconoscimento per le politiche di sostenibilità all'aeroporto di Roma Fiumicino. Durante la visita italiana l'Unwto firmerà, per la prima volta nella storia, un memorandum d'intesta con la Fao per lo sviluppo del turismo rurale ed enogastronomico.