La sede è l'Asia Society di New York e la mostra sarà visibile fino al 20 maggio. Una rassegna unica: "Unknown Tibet: The Tucci Exhibitions and Buddhist Painting". Si tratta di una esposizione che raccoglie una straordinaria collezione di dipinti e fotografie che sono stati realizzati dallo studioso italiano Giuseppe Tucci in un arco di tempo che va dal 1926 al 1948,che raccoglie i suoi viaggi nel Tibet. Tutte le opere presenti a New York, provengono dall'Italia, grazie a un prestito che è stato effettuato dal Museo di arte orientale "Giuseppe Tucci" che ha la propria sede a Roma. La mostra dell'Asia Society rappresenta anche una assoluta novità: infatti le opere presenti è la prima volta che attraversano l'Oceano Atlantico, non erano mai state viste prima sul territorio USA. Curatrice della esposizione Deborah Klimbrutg-Salter docente all'Istituto di storia dell'arte dell'Università di Vienna, ma anche professoressa associata alla Harvard University nel dipartimento per gli studi sull'Asia.
La mostra è stata realizzata con la collaborazione di Adriana Proser. L'italiano
Giuseppe Tucci (1894-1984) all'epoca fu un autentico pioniere: infatti in quel periodo
non si conosceva molto della cultura dell'Himalaya e lo studioso ed esploratore
italiano ebbe il grande merito di iniziare uno straordinario lavoro di ricerca e di raccolta.
Fu Tucci a portare in Occidente informazioni fondamentali al fine di capire meglio
quello che era e rappresentava il Tibet.
L'esposizione di New York City accoglie così una selezione di dipinti che Tucci portò
con sé al rientro dei suoi viaggi, a volte da lui stesso acquistati o anche frutto di donazioni
da parte delle popolazioni locali in quanto non completamente idonei per poter essere utilizzati nei riti religiosi. Tucci è stato uno dei più importanti esploratori del suo
secolo, fra i tanti viaggi compiuti, ne svolse otto nel Tibet.