"Fermate gli sbarchi", è questo l'appello che il primo cittadino di Lampedusa Totò Martello rivolge al premier Giuseppe Conte.
Nelle ultime 24 ore l'isola ha visto cinque sbarchi, avvenuti dopo la mezzanotte, facendo schizzare a 1.400 il numero dei migranti presenti a Lampedusa in una situazione che si rivela sempre più ingestibile.
Da qui il disperato appello che il sindaco rivolge al governo, in una lettera, e più precisamente al premier Conte: "Quanti ancora ne dovranno arrivare prima di avviare le procedure di smistamento? - chiede amareggiato - i lampedusani non ne possono più.
SICUREZZA? NO, GRAZIE - LO SFOGO "Presidente - continua il primo cittadino - forse non è chiaro: il suo Governo in queste condizioni non è in grado di garantire la sicurezza. Basta con provvedimenti-tampone, basta col silenzio assordante che avvolge da sempre l'isola. Noi siamo i primi a voler garantire il rispetto dei diritti umani, ma non è più accettabile che per questo Lampedusa sia lasciata in balia delle più feroci speculazioni politiche".