Una lunga assenza. Per nove mesi Alitalia aveva infatti sospeso i voli diretti tra Roma e Buenos Aires a causa del Coronavirus. Ma domenica 20 dicembre un Boeing 777-200 con i colori italiani è nuovamente atterrato all'aeroporto di Ezeiza. In un periodo così complicato, un piccolo, ma significativo, raggio di luce. Riprendono così i collegamenti tra le due capitali, italiana e argentina, con un volo che per ora avrà frequenza settimanale e sarà l'unico diretto. Da Fiumicino si partirà di sabato sera e si arriverà ad Ezeiza la domenica mattina.
La tratta inversa decollerà invece il lunedì pomeriggio per sbarcare la mattina seguente. Con questo volo settimanale, Alitalia offre un totale di 293 posti per tratta e dovrebbe essere solo l'inizio perchè nei prossimi mesi è già previsto una crescita della frequenza anche se l'ultima parola toccherà alla pandemia. La ripresa dei collegamenti senza scalo dall'Italia all'Argentina e viceversa in marzo dovrebbero in ogni caso raddoppiare con la ripresa anche di Aerolineas Argentinas che ha già annunciato l'intenzione di riprendere i voli tra i due Paesi. In attesa di questa ulteriore possibilità, grazie alla collaborazione tra le due linee aeree, i passeggeri Alitalia in arrivo a Buenos Aires potranno proseguire il viaggio dagli aeroporti della capitale sudamericana verso 33 destinazioni in Argentina e altre cinque in tutto il continente (tra le quali Santiago del Cile, Lima in Perù e Asuncion in Paraguay).
La ripresa del collegamento offrirà benefici anche da un punto di vista commerciale per il trasporto merci tra Europa e Sud America grazie alla capacità di carico di 20 tonnellate dell'aeronave. In precedenza, la settimana scorsa, era stato riattivato anche il collegamento tra Roma e San Paolo in Brasile che ha anche inaugurato l'accordo di codeshare con la compagnia aerea brasiliana GOL. I voli, anche qui con frequenza per ora settimanale, partiranno da Roma tutti i martedì e da San Paolo il giovedì. Grazie all'accordo siglato con GOL i passeggeri Alitalia una volta sbarcati all'aeroporto di Guarulhos hanno la possibilità di usufruire di 39 destinazioni all'interno del Brasile, a cominciare da Rio de Janeiro, Brasilia, Recife e Salvador.
I viaggiatori Alitalia inoltre possono accumulare punti con il Programma MilleMiglia anche volando con la compagnia brasiliana. Allo stesso modo sarà possibile raggiungere la destinazione desiderata con un solo biglietto, eseguire il check-in un'unica volta all'aeroporto di partenza e ricevere i propri bagagli in quello di arrivo. L'accordo Alitalia-GOL si unisce a quello in vigore con un'altra compagnia AZUL Linhas Aéreas Brasileiras. Si tratta in definitiva di un primo accenno di ritorno alla normalità, anche se la strada da fare rimane ancora tanta, alla luce poi delle notizie che quotidianamente arrivano, purtroppo, a colpire i tiepidi entusiasmi, come ad esempio la sospensione dei voli da e per la Gran Bretagna, provvedimento preso anche da Italia e Argentina.
In ogni caso Alitalia, come tutte le compagnie di volo, ha attivato ogni mezzo per garantire sicurezza ai propri passeggeri. Infatti in ottemperanza alle vigenti disposizioni in materia di prevenzione del contagio, tutti gli aerei Alitalia vengono sottoposti quotidianamente a una pulizia profonda con prodotti altamente disinfettanti. A bordo poi, grazie ai filtri HEPA e alla circolazione dell'aria verticale, si ottiene una purezza che raggiunge il 99,7%, molto simile a quella di una sala operatoria. I passeggeri comunque prima dell'imbarco devono presentare una autocertificazione che attesti la non positività al COVID oltre al fatto di non essere stati in contatto con persone affette dal virus. Durante il volo obbligatoria la mascherina per tutti, che dovrà inoltre essere cambiata ogni quattro ore, operazione quest'ultima ovviamente a carico del passeggero che quindi dovrà premunirsi di un numero sufficiente a coprire l'intera durata del tragitto.
di ROBERTO ZANNI