Superata quota 260mila vaccinati in Italia. La strada da percorrere è lunga, ma il via libera dell'Ema al vaccino griffato Moderna è senza dubbio un'ottima notizia anche per il nostro Paese. Lo ha sottolineato su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza: “La sfida è ancora dura, ma quello di oggi è un altro importante passo avanti contro il virus”.
Nel corso della riunione con le Regioni, che si sono dette disponibili a “coinvolgere i medici di famiglia e i pediatri”, il ministro ha ricordato che l'Italia è dietro soltanto alla Germania per numero di vaccinazioni in Europa e che “abbiamo tutte le capacità per accelerare”. L'obiettivo? “70mila vaccini al giorno”. Un traguardo alla portata, visto che “la grande maggioranza delle regioni ha raggiunto percentuali rilevanti. Il Paese è pronto”.
Intanto, proprio per far decollare il piano vaccinale, il commissario per l'emergenza, Domenico Arcuri, ha assicurato che invierà da subito 1.500 tra medici e infermieri, a supporto dei 3.800 che già stanno operando nelle singole Regioni. L'impegno sarebbe stato assunto sempre nel corso del vertice tra governo e Regioni.