Sono iniziate, oggi, alle 16, le consultazioni di Roberto Fico. Al presidente della Camera è stato affidato da Mattarella il mandato esplorativo per la formazione del nuovo governo. Il primo incontro è stato con una delegazione del Movimento 5 Stelle, guidata dal capo politico Vito Crimi. I grillini hanno ribadito la loro posizione: “Per noi la scelta di Conte come premier è indiscutibile”.

LA POSIZIONE DEL MOVIMENTO 5 STELLE

Le parole di Crimi sono state riportate dalla pagina Facebook del M5s. “Abbiamo posto un’esigenza: che si lavori ad un cronoprogramma dettagliato in temi e tempi, che dia un po’ un’indicazione certa del lavoro che questo governo dovrà svolgere. Un percorso che dovrà essere solennemente e pubblicamente sottoscritto da tutte le forze politiche che intendono partecipare a questo percorso”.

“E' necessario dare una risposta alla crisi pandemica in tempi rapidi, determinata ed efficace, ed anche in questo caso, in particolare sul tema dei ristori sul tema del sostegno alle imprese, deve esserci un netto lavoro di prosecuzione del percorso già fatto e di miglioramento delle modalità con cui questi ristori vengono erogati e sul quale siamo disposti a lavorare visto che è passato un anno dall’inizio di questa crisi sanitaria”.

“Abbiamo ribadito che la scelta del presidente Conte come guida del governo è per noi è una scelta indiscutibile, è una scelta che è il frutto della sintesi dell’equilibrio che è stato raggiunto nella sua figura dalle forze politiche di maggioranza che hanno composto il governo in quest’anno e mezzo e quindi è su quella figura che riteniamo che ancora si può costruire un grande lavoro.

Pur affermando “che siano accantonati definitivamente alcuni temi provocatori, in alcuni casi utilizzati in maniera strumentale per essere divisivi, penso alla questione del Mes”, Crimi ha ribadito “che siamo pronti ad affrontare questa sfida con tutte le forze che hanno composto la maggioranza in questo anno e mezzo”.

LA POSIZIONE DEL PD

Si allinea Nicola Zingaretti, segretario del Pd: i dem sono stati ricevuti prima di Italia Viva e Leu. “Il Pd ribadisce di indicare Conte come la sola personalità capace di raccogliere i consensi necessari – ha scritto Zingaretti su Facebook, prima di recarsi da Fico -. Egli ha ottenuto già la fiducia piena alla Camera dei deputati e un sostegno amplissimo al Senato. Ha lavorato con noi ed è in grado di garantire equilibrio e una immediata ripartenza. Occorre sviluppare in queste ore quel confronto programmatico richiesto da tutti e che noi ci auguriamo sia franco, approfondito e privo di strumentalità e di confusi diversivi e obiettivi politici. Mantenere la dignità della politica è un tutt’uno con la ricostruzione di un governo ampio fondato su un programma vincolante e strategico. Se si perde la dignità della politica ogni obiettivo raggiunto nei fatti sarebbe vano”.

LA POSIZIONE DI ITALIA VIVA

Matteo Renzi ha detto a Fico che “Italia Viva preferisce un governo politico a quello istituzionale, per cui comunque siamo disponibili”. Poi ha aggiunto che “occorrono un metodo condiviso e un documento scritto che tolgano alibi a tutti”.

In merito al premier, ha specificato che “non abbiamo discusso di nomi, perché quelli arrivano dopo i contenuti”. Sul Mes non cambia idea: “Vale 36 miliardi, soldi che servono”.

LA POSIZIONE DI LEU

Gli ultimi a parlare con il presidente della Camera sono stati i rappresentanti di Leu. “Siamo per un governo presieduto da Giuseppe Conte. Non abbiamo posto veti ma chiediamo che anche le altre forze politiche facciano altrettanto” ha detto il capogruppo alla Camera di Leu, Federico Fornaro.