di Stefano Ghionni
Una notizia di certo buona per la lotta al Coronavirus è arrivata ieri dall’America e riguarda il capitolo, alquanto delicato, legato agli antidoti: gli esperti della Food and Drug Administration hanno dato il via libera al vaccino contro il Covid prodotto dalla statunitense Johnson & Johnson. Si tratta del terzo ok da parte delle autorità statunitensi a un vaccino, dopo quelli a Pfizer-BionTech e Moderna. Gli Stati Uniti si aspettano di ricevere il primo lotto di 4 milioni di dosi lunedì prossimo e un totale di 20 milioni entro la fine di marzo.
E in Europa? L’Ema (l’agenzia del farmaco del Vecchio continente) dovrebbe dare l’approvazione a questo nuovo vaccino all’inizio di marzo per poi arrivare a una distribuzione tra la fine del mese e inizio aprile. Una comunicazione, questa, arrivata da Agnès Pannier-Runacher, ministra dell’Industria francese. “E’ un’ottima notizia, anche perché questo tipo di vaccino richiede una singola dose e non due come Pfizer e Moderna”. Inoltre le dosi possono essere conservate a temperature più basse rispetto ad altri vaccini e uno studio ha dimostrato che il vaccino Johnson & Johnson è efficace al 66% nella prevenzione delle varianti del Coronavirus e all'85% nella protezione dei casi gravi.
Soddisfatto il numero Usa Joe Biden: “Questa è una grande notizia per tutti gli americani e un passo importante per porre fine alla crisi, ma non abbassiamo la guardia”. Anche in Italia dunque questo nuovo vaccino dovrebbe arrivare tra circa un mese, dopo l’ok dell’Ema, ma anche dell’Aifa. Secondo il presidente di Janssen Massimo Scaccabarozzi, ieri ospite della trasmissione ‘Mezz’ora in più’ su Raitre, potrebbero arrivare alcune milioni di dosi