L’evento piu’ atteso, tra le celebrazioni in onore del musicista e’ la replica di un 'interpretazione dello stesso concerto che Piazzolla suonò nel 1983 proprio al Teatro Colón. Un vero e proprio fiore all'occhiello della programmazione in omaggio a uno dei musicisti che ha piu’ di tutti, internazionalizzato il tango. L'eterna musica del bandoneon riecheggera’, infatti, nell’antico Teatro proprio come risuono’ quel pomeriggio del giugno dell’83, in un recital che sarà diretto da Pedro Ignacio Calderón. "È il modo migliore per dire 'buon compleanno, Astor'", dichiara la direttrice del Teatro, Alcaraz. "Adiós Nonino", "Verano porteño" e "Concerto per bandoneon" sono alcuni dei pezzi indimenticabili che verranno eseguiti, rivela il direttore del teatro dell'opera.E Buenos Aires aspetta di riascoltare le note dell’eterno maestro.
L'Argentina celebra quest’ anno il centenario di uno dei suoi più grandi geni musicali, il compianto Astor Piazzolla. Un anniversario che ha fatto riaprire, dopo un anno di chiusura a causa del Covid, il Teatro Colón.
"Il modo migliore per riavviare le attività in teatro è con la musica del maestro Piazzolla e la partecipazione di un numero enorme di interpreti, alcuni dei quali hanno condiviso il loro lavoro con Astor". Cosi María Victoria Alcaraz, direttore generale del Teatro Colón, racconta i preparativi della prima serie di concerti dedicati al compianto maestro. Per onorare il maestro, 400 posti sui 2.700 nella sala principale del Teatro Colón 220 artisti, tra cui due orchestre sinfoniche, un'orchestra da camera, un'orchestra tipica e altre 19 formazioni minori.
L’evento piu’ atteso, tra le celebrazioni in onore del musicista e’ la replica di un 'interpretazione dello stesso concerto che Piazzolla suonò nel 1983 proprio al Teatro Colón. Un vero e proprio fiore all'occhiello della programmazione in omaggio a uno dei musicisti che ha piu’ di tutti, internazionalizzato il tango. L'eterna musica del bandoneon riecheggera’, infatti, nell’antico Teatro proprio come risuono’ quel pomeriggio del giugno dell’83, in un recital che sarà diretto da Pedro Ignacio Calderón. "È il modo migliore per dire 'buon compleanno, Astor'", dichiara la direttrice del Teatro, Alcaraz. "Adiós Nonino", "Verano porteño" e "Concerto per bandoneon" sono alcuni dei pezzi indimenticabili che verranno eseguiti, rivela il direttore del teatro dell'opera. Per Alcaraz, Piazzolla è "il compositore argentino che ha fatto il giro del mondo e che ha rivoluzionato la musica e il tango". Un compositore che 'ha dipinto e universalizzato il suo villaggio'
Nel frattempo, il direttore del quintetto di Astor Piazzolla, Julián Vat, spiega a Efe che l'influenza del maestro si spiega perché ha saputo "dipingere il proprio villaggio e renderlo universale", cosa in cui lo confronta con la musica dell'ungherese la compositrice Béla Bartok. Piazzolla ha alzato l'asticella della musica argentina: ha testato e ha scoperto che dalla propria ricerca musicale si può raggiungere numerosi spettatori da luoghi diversi, parlando della propria storia.
Durante quest'anno i musicisti chiamati a suonare la musica di Piazzolla cercheranno di dare il meglio. Sia , chi suona al Colón sia chi, ad esempio, interpreterà Piazzolla nel classico Obelisco di Buenos Aires in un concerto di celebrazione programmato, per ottobre di questo anno, pandemia permettendo.
Ma molti omaggi al compositore di origine italiana si sono gia’ celebrati in varie localita’ dell’Argentina.
Prima fra tutte a celebrare l’artista di origine italiana la città di Mar del Plata di cui è “figlio illustre”. Differenti eventi culturali, specialmente nella comunità italo-argentina.
L’11 marzo scorso la Federazione delle Società Italiane di Mar del Plata, il presidente Marcelo Carrara , vicepresidente Sergio Patruno e il segretario del Centro Pugliese Marplatense, Jorge Natoli, hanno offerto un omaggio floreale al busto dell’artista presso l’aeroporto della città di Mar del Plata.
Il 13 marzo sempre a cura della Federazione delle Società Italiane di Mar del Plata si è svolto poi un incontro virtuale internazionale dove è stato presentato un video con la partecipazione della cantante di Mar del Plata Lucía Silva, che ha interpretato un frammento di “Balada para un loco”, incorniciato nei luoghi dove Piazzolla è stato ed è presente a Mar del Plata, per la storia della sua vita e l’ammirazione che suscita come artista internazionale. Nello stesso incontro virtuale c’è stata anche la presentazione dell’ultimo libro di María Susana Azzi, recentemente pubblicato in italiano e distribuito in tutta la penisola, intitolato “Astor Piazzolla, una vita per la Musica”, e successivamente l’intervento di rappresentanti di entrambi i luoghi di origine di Astor in Italia, da Trani (Puglia) e dalla Regione Toscana (radici materne). Ma l’Argentina attende il grande concerto del prossimo giugno e la manifestazione all’Obelisco di Buenos Aires che si terrá il prossimo ottobre.