L'esercito israeliano ha reso noto che i suoi aerei hanno bombardato una postazione di Hamas nella striscia di Gaza settentrionale come rappresaglia per "oggetti in fiamme" fatti volare da Gaza oltre il confine nel tentativo di incendiare campi agricoli israeliani. Dal 30 marzo decine di migliaia di palestinesi hanno organizzato proteste ogni venerdì lungo il confine.
IL TENTATIVO DI BRUCIARE I CAMPI COLTIVATI
Durante le proteste alcuni palestinesi hanno iniziato a far volare aquiloni che trasportavano oggetti fiammeggianti, nel tentativo appunto di bruciare i campi coltivati dagli israeliani.
LA RAPPRESAGLIA DI ISRAELE
Yoram Levy, un portavoce dei servizi antincendio israeliani, ha detto che almeno 15 roghi sono stati causati dagli aquiloni. L'esercito ha spiegato che la posizione di Hamas presa di mira era usata proprio per "inviare oggetti in fiamme nel tentativo di appiccare il fuoco ai territori in Israele". E' la prima volta che Israele definisce ufficialmente un'azione militare come rappresaglia per gli aquiloni incendiari.