Conto alla rovescia per l’ultimazione del Pnrr, il programma di investimenti che l'Italia, come ogni Paese Ue, deve presentare a Bruxelles per poter ricevere la parte di fondi che le spettano (209 miliardi di euro) dal Next Generation Eu, lo strumento messo in campo dagli stati membri per rispondere alla crisi provocata dal Covid-19.
“Con il Recovery – ha detto il premier Mario Draghi – il governo vuole vincere la sfida per un Paese più moderno”. Il piano, che deve essere presentato entro il 30 aprile, avrebbe dovuto essere discusso in sede di Consiglio dei ministri già ieri, tuttavia la seduta è slittata a oggi a quanto pare per consentirne la presa visione da parte di tutti i membri dell’esecutivo.
Sembra infatti che gran parte dei componenti del governo non abbia ancora visto le 318 pagine del Piano che, da qui al 2026, dovrebbe far ripartire il Paese. Un fatto, questo, che avrebbe provocato un po’ di malumore tra i ministri alla vigilia del Cdm.
