O la va o la spacca. È atteso in queste ore il cosiddetto vertice del "disgelo" tra le forze di centrodestra. Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia si riuniranno per discutere di elezioni amministrative e presidenza del Copasir, due argomenti sui quali i partiti di quello che un tempo era il "Popolo delle Libertà", sembrano piuttosto distanti.
A tal punto che già qualcuno ha etichettato il tavolo come quello della "resa dei conti". Sì, perché se per la scelta delle candidature, FdI, Fi e Carroccio appaiono distanti, non va meglio per la scelta del nuovo presidente della Commissione parlamentare sui servizi segreti, di norma assegnata all’opposizione (l’unico ad esserci, al momento, è il partito della Meloni) ma allo stato ancora oggetto di un tenace braccio di ferro