L'Accademia Africana del Restauro collaborerà con l'eccellenza italiana del settore e a Rabat, di fronte al Museo Mohammed VI, sorgerà uno spazio per valorizzare il patrimonio artistico del Marocco e di tutta l'Africa. L'annuncio è stato dato nel corso della celebrazione dei primi 10 anni della Fondazione Nazionale dei Musei del Marocco. Il presidente della Fondazione, Mehdi Qotbi, davanti all'ambasciatore Armando Barucco, ha sottolineato il lavoro svolto in cooperazione con l'Italia.
In attesa della grande esposizione su Delacroix, promessa e poi bloccata dalla pandemia, Qotbi ha annunciato l'inaugurazione entro il 2021 di sei nuovi musei, tra cui l'attesissimo Museo della Piazza Jamaa El Fna di Marrakech. «C'è un disegno di democratizzazione della cultura che prende forma nel nuovo simbolo della Fnm, la fibula di origine romana che sintetizza la nuova grafica», ha detto Qotbi. L'intesa con il Ministero del Turismo punta alla scoperta di percorsi artistici, come quello della via dei tappeti, attraverso le varie regioni del Marocco. L'istituzione della Festa dei musei, ogni 8 giugno, aprirà gratuitamente le porte di tutti gli spazi espositivi per una settimana. L'etichetta verde che simboleggia la conversione all'energia pulita del Museo d'arte moderna e contemporanea di Rabat sarà infine estesa all'intero sistema museale.