Massimiliano Allegri ha fretta di andare in vacanza e per questo invita i suoi giocatori a chiudere, anche dal punto di vista aritmetico, la pratica scudetto: “Quella di domani è sempre Roma-Juventus“, dice l’allenatore bianconero. “Giocheremo in uno stadio pieno: loro devono raggiungere la Champions e noi lo scudetto. Ai ragazzi ho detto che se vogliono una settimana di vacanza in più, e non sarebbe male, domani devono vincere lo scudetto”.
Nessuna replica a De Laurentiis, il presidente del Napoli che ha parlato di 8 punti rubati dalla Juve e di scudetto da assegnare moralmente agli azzurri anche per la qualità del gioco espresso: “De Laurentiis è presidente e può dire quello che vuole, ma nel calcio, come in tutti i settori, ci vuole equilibrio se vogliamo iniziare un cammino di civilizzazione di tutto l’ambiente. Allenatori e giocatori sono responsabili di cosa accade fuori, come tutte le istituzioni, altrimenti cadiamo ed e’ una cosa sbagliata per il Paese”.
Quindi su Mancini, a un passo dalla panchina della Nazionale: “Mancini ha fatto bene in Italia e fuori, ma l’allenatore da solo non può risolvere tutti i problemi. Credo sia l’uomo giusto per la Nazionale ma ci sono anche altre cose da fare, perchè i problemi non si risolvono in un giorno, un mese o un anno. Dagli anni Settanta la Nazionale ha sempre ottenuto risultati, ma bisogna trovare soluzioni per far si’ che il mondo del calcio torni quello di una volta. Ci vuole passione, che è l’aspetto più importante, riavvicinare i ragazzini allo sport, l’obesità sta crescendo in modo spaventoso. Seconde squadre? Sono assolutamente favorevole, è il punto da cui ripartire per far crescere i giovani italiani”.