La collaborazione Italia-Argentina nel settore delle Start Up è stata al centro dell'appuntamento di "Innovation talk", il ciclo di incontri online organizzato dall'Ambasciata d'Italia a Buenos Aires e da Symbola, Fondazione per le qualità italiane, in collaborazione con i Ministeri argentini degli Esteri e dello Sviluppo Produttivo. Il progetto si pone l'obiettivo di offrire un'opportunità di confronto e scambio fra rappresentanti di Istituzioni e imprese italiane e argentine su tematiche che spaziano dall'economia circolare, ai sistemi di cluster, reti di impresa e distretti industriali, al sostegno alle PMI e alle Start Up.
L'incontro è stato aperto dall'Ambasciatore d'Italia a Buenos Aires Giuseppe Manzo e dal Presidente della Fondazione Symbola Ermete Realacci. Ha partecipato all'evento la Sottosegretaria del Ministero della Produzione all'Economia della conoscenza, Maria Apolito. Sono intervenuti esperti di entrambi i paesi in tema di innovazione incentrata sulle Startup. Da parte italiana, sono intervenuti Primo Space Fund, fondo italiano di venture capital specializzato nel settore delle tecnologie spaziali; Zcube, Zambon Research Venture, che rappresenta aziende innovative nel settore delle soluzioni digitali per la sanità, e per ultima l'acceleratore E-novia, con un focus sulle startup nel settore della mobilità e dei big data.
La controparte argentina è stata rappresentata dall'Osservatorio delle applicazioni mobili per la salute dell'Università nazionale di Quilmes, un'istituzione che mira a contribuire allo sviluppo e all'adozione di applicazioni mobili per la salute, da INVAP, società high-tech dei settori spaziale, nucleare e delle attrezzature mediche e scientifiche, ed infine Neutron, l'acceleratore di startup tecnologiche di Grupo Nucleo SA. L'incontro segue il Forum PMI e Start Up organizzato nel giugno 2019 dall'Ambasciata d'Italia e dal Ministero degli Esteri argentino.
Da ricordare come proprio a seguito di questo forum, il Governo italiano abbia incluso l'Argentina fra i 10 Paesi destinatari del Global Start Up Program, un programma che finanzia Startupper italiani interessati a sviluppare le proprie idee in incubatori esteri (già selezionati i primi due Startupper italiani, del settore medicale, che svilupperanno i propri progetti presso l'incubatore argentino Yavu Ventures). Citati anche i programmi del Governo italiano per attrarre Startupper stranieri in Italia, come il Visto per Startupper, che si affianca al visto per investitori.
Importante anche la collaborazione con UBATEC, il Centro di Trasferimento tecnologico dell'UBA, con cui l'Ambasciata d'Italia ha di recente lanciato un concorso di idee sul tema dell'Economia Circolare che ha avuto un grande successo, con oltre 100 proposte (già preselezionati i 10 candidati migliori, fra cui sarà scelto il candidato vincitore).