La votazione ha visto vincere il sì alla unanimità: la Miami's City Commission ha infatti dato il suo parere favorevole allo sbarco della Formula 1 a South Beach. In seguito all'esito della votazione ora si potrà ora dare il via ai colloqui per negoziare i termini che comunque già prevedono la F1 a Miami dal 2019 al 2028. Un'espansione voluta da Liberty Media, la società USA che nel 2017 aveva acquistato tutta la Formula 1.
Il Gran Premio di Miami si dovrebbe correre subito dopo quello di Austin nel Texas. Il percorso cittadino sarà ricavato dalle strade della zona sud della città, in quella che è la Biscayne Bay area. Intanto ancora prima del voto favorevole, Lewis Hamilton, campione del mondo con la Mercedes, si è già offerto di disegnare il percorso della nuova prova.
"Con le votazioni ad esito unanime della City of Miami e della Miami-Dade County's Economic Development and Tourism Committee - ha dichiarato Sean Bratches
capo esecutivo commerciale della F1 - abbiamo il piacere di aver ricevuto una preliminare
approvazione per portare un GP di Formula1 a Miami. Questo è solo l'inizio, ora ci metteremo subito al lavoro con le varie parti interessate della comunità, la città di Miami, il porto di Miami, Bayfront Park Management Trust e altri ancora in ordine di raggiungere l'accordo conclusivo. Formula Uno a Miami rappresenta una fantastica opportunità di portare il più grande spettacolo di corse del pianeta in una delle più iconiche parti del mondo, siamo lieti che il viaggio sia cominciato".
La Formula 1 ancora non ha annunciato il calendario per la stagione 2019, Miami dovrebbe essere prevista in ottobre, anche se si era parlato di giugno, subito dopo il Gran Prix del Canada. Intanto si dovrà vedere anche come saranno gestiti i contratti con Hockenheim, Spa-Francochamps e Suzuka, tutti in scadenza proprio alla conclusione di questa stagione.
Tony Porpiglia