Fitto il programma di incontri tra l'incaricata d'affari dell'Ambasciata in Argentina Mirta Gentile e la Vicegovernatrice della Provincia di Terra del Fuoco, Antartide e Isole dell'Atlantico del Sud Mónica Susana Urquiza. Al centro delle riunioni scambi ed opportunità per le aziende italiane nel sud dell'Argentina.Turismo, tutela ambientale e riconversione dell'area urbana, programmi di resilienza e riabilitazione in ambito lavorativo come conseguenza della crisi del settore turistico sono settori su cui sta puntando la Provincia e su cui le imprese italiane sono pronte a cogliere le opportunità in questa dinamica regione del paese.
Opportunità per export e investimenti, collaborazione accademica e promozione della lingua italiana sono stati al centro degli incontri dell'incaricata d'affari dell'Ambasciata in Argentina Mirta Gentile con la Vicegovernatrice della Provincia di Terra del Fuoco, Antartide e Isole dell'Atlantico del Sud Mónica Susana Urquiza."Turismo, tutela ambientale e riconversione dell'area urbana, - ha commentato la dottoressa Gentile- programmi di resilienza e riabilitazione in ambito lavorativo come conseguenza della crisi del settore turistico sono settori su cui sta puntando la Provincia e su cui le imprese italiane sono pronte a cogliere le opportunità in questa dinamica regione del paese" . Durante l'incontro è stata inoltre menzionata l'opportunità di realizzare un appuntamento dedicato alla Provincia di Terra del Fuoco nell'ambito del programma "Italia en 24", l'iniziativa realizzata dall'ambasciata a Buenos Aires per favorire contatti diretti di imprese e istituzioni italiane con le 24 province argentine.
La visita della rappresentante italiana è proseguita con l'incontro con il Rettore dell'Università Nazionale di Terra del Fuoco, Daniel Fernández, con il quale sono state discusse opportunità di cooperazione scientifico-accademica e per la promozione della lingua italiana. La missione si è conclusa con un incontro con esponenti della collettività italiana, che nella Provincia conta con oltre 1600 connazionali residenti che ricevono i servizi del Consolato Generale di Bahia Blanca, mai interrotti durante la pandemia.