La notte italiana porta in dote tre medaglie alla spedizione azzurra ai Giochi di Tokyo. Quella d'oro, che spezza finalmente un digiuno durato quattro giorni dopo il primo trionfo di Vito Dell'Aquila nel taekwondo, porta la firma di Rodini-Cesarini, prime nella finale del doppio pesi leggeri femminile.
Si tratta di un successo storico, conquistato al termine di una fantastica rimonta, davanti agli equipaggi di Francia e Olanda. Mai prima d'ora dal canottaggio femminile era arrivato un oro per l'Italia.
Grande impresa anche per Gregorio Paltrinieri, argento negli 800 stile libero dietro l'americano Finke e davanti all'ucraino Romanchuk. Prima dell'Olimpiade, infatti, 'Greg' era stato debilitato da un attacco di mononucleosi.
Altre soddisfazioni, poi, dal canottaggio. Medaglia di bronzo nel doppio pesi leggeri maschili per l'equipaggio azzurro composto da Stefano Oppo e Pietro Ruta, autori di una gara strepitosa chiusa alle spalle di Irlanda (oro) e Germania (argento).