Il project financing sottoscritto nel luglio del 2017 per il finanziamento da 81 milioni di dollari della linea elettrica che da Melo si snoda per circa 220 km fino a Tacuarembò, in Uruguay, è stato premiato “Deal of the Year 2018” da The Banker, prestigiosa rivista finanziaria che ha inserito l’intervento di sviluppo infrastrutturale di Terna nella categoria “Americas: Green Finance”.
Un riconoscimento che conferma la strategia della società guidata da Luigi Ferraris volta a coniugare investimenti e sostenibilità come volano di crescita e creazione di valore per gli stakeholder.
Il nuovo elettrodotto, infatti, consentirà di incrementare la generazione e il consumo di energia da fonti rinnovabili in Uruguay, aumentandone il relativo contributo alla produzione nazionale. Il finanziamento del progetto – che Terna ha ottenuto nel luglio scorso grazie a un project financing che ha coinvolto l’Inter-American Development Bank (IDB) e il Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (BBVA) – è stato qualificato come “green loan” da Vigeo Eiris, agenzia specializzata nella valutazione degli aspetti di sostenibilità nella strategia e nella gestione delle imprese.
A fine 2016 Terna si era aggiudicata la gara internazionale indetta da Ute – la società verticalmente integrata e controllata dallo Stato che in Uruguay gestisce generazione, trasmissione, distribuzione e vendita di energia elettrica – per la costruzione di tre nuove infrastrutture elettriche in alta tensione, per una lunghezza complessiva di circa 220 km. Il progetto di Terna, che rappresenta la prima partnership pubblico-privato nel Paese sudamericano nelle infrastrutture per la trasmissione elettrica, consentirà di accrescere l’efficienza, l’affidabilità e la sicurezza della rete elettrica nazionale uruguagia, promuovendo la diversificazione energetica e aiutando in modo significativo l’integrazione della produzione da fonte rinnovabile nel nord dell’Uruguay, soprattutto eolico e biomasse.
Come ha ricordato Luigi Ferraris lo scorso 22 marzo, le Attività Internazionali previste nel nuovo Piano Strategico 2018-2022 di Terna in Sudamerica sono focalizzate sull’execution dei progetti in corso – Brasile, Perù e appunto Uruguay – valorizzando le competenze acquisite dal Gruppo, e comunque caratterizzate da un basso profilo di rischio e un limitato assorbimento di capitale. Nell’arco di Piano la società prevede un investimento complessivo fino a un massimo di 300 milioni di euro per Attività Internazionali e un contributo cumulato in termini di Ebitda di 150 milioni di euro.